GUIDE TURISTICHE PAVIA,VIGEVANO E IN PROVINCIA

Guide turistiche in  provincia di Pavia. Percorsi personalizzati per conoscere la storia, l'arte, i paesaggi naturalistici ed i prodotti tipici del territorio pavese. Itinerari enoturistici nelle località più rinomate dell'Oltrepò pavese, dove degustare vini, salumi e formaggi. Visite guidate per le scuole. In italiano , inglese, tedesco e francese. Anche per EXPO 2015.

Qualche Anteprima !!!

PAVIA-Città millenaria la cui posizione strategica presso il fiume Ticino ha favorito lo sviluppo dei commerci. Non a caso fu scelta questa zona dai Romani che nell'89 a.C. fondarono Ticinum, dove già esisteva un villaggio di tribù  liguri..Successivamente sede del Palazzo reale di Teodorico, re dei goti, divenne poi capitale del Regno longobardo, sede prediletta per l'incoronazione dei Re italici,quindi capitale culturale in epoca viscontea tanto da essere considerata la Piccola Atene. Infatti,  Pavia è nella letteratura dei grandi letterati:

Dante Alighieri cita una delle più importanti chiese di Pavia nella Divina Commedia quando ci riferisce dell'incontro con l'anima di Severino Boezio-Lo corpo ond' ella fu cacciata(l'anima) giace giuso in Cieldauro ed essa da martiro e da esilio venne a questa pace-(Paradiso CantoX)

Francesco Petrarca  ebbe grande stima per Pavia. Fu ospite più volte alla corte di Galeazzo II Visconti, dove ricevette l'incarico di allestire la Biblioteca del castello,di comporre scritti diplomatici per importanti incarichi politici e di educare Gian Galeazzo. E' soprattutto nello scambio epistolare con Giovanni Boccaccio che Petrarca descrive Pavia come piacevolissima città di pianura, dal clima soave e dall'aria salubre.

Giovanni Boccaccio non accolse mai l'invito che Francesco Petrarca gli rivolgeva nelle sue lettere, ma nella sua opera maggiore, il Decameron, ricorda Pavia in ben 3 delle sue novelle.

CERTOSA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE. Il Monastero fu realizzato per volere di Gian Galeazzo Visconti non solo come mausoleo di famiglia ma  per sciogliere il voto che la seconda moglie e cugina Caterina Visconti aveva fatto alla Vergine. 

VIGEVANO.Da antico borgo comunale divenne in età viscontea residenza signorile e poi ducale, fino ad essere la sede preferità in età sforzesca dal Duca Ludovico il Moro e dalla Duchessa Beatrice d'Este.

VARZI E LE COLLINE DELL'ORTREPO' PAVESE. Il Borgo antico conserva le caratteristiche medioevali, importante centro di transito per la via del sale e per il commercio, regolato dagli statuti della famiglia Malaspina che proprio qui a Varzi costruì un castello con un'imponente torre.Varzi, circondata dalle colline e attraversata dal Torrente Staffora che segna la Valle omonima per 60 Km fino al Po, è rinomata per i suoi prodotti locali ed apprezzata come centro di villeggiatura.

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